Binge watching (“abbuffate” o maratone di serie TV) è un termine inglese, che deriva da binge (abbuffata) e watch (guardare), associato alla pratica di guardare serie TV o programmi televisivi per un arco temporale, molto elevato, tale da consentire la visione consecutiva, senza sosta, di diversi episodi.

Il fenomeno è anche associato ai termini binge-viewing o marathon-viewing.

Origine del fenomeno

La diffusione di piattaforme di streaming video, come Netflix e Amazon Prime Video, ha contribuito alla nascita del fenomeno. In passato gli episodi delle serie TV venivano trasmessi una o due volte la settimana dalle emittenti televisive. Invece, ora, queste piattaforme rilasciano tutti gli episodi delle serie TV in un solo giorno. Questo aumenta la probabilità di sottoporsi a una visione “vorace” di contenuti, delle vere e proprie maratone di serie TV.

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Un po’ di numeri

Secondo un sondaggio Netflix, il 61% dei suoi abbonati guarda regolarmente dai 2 ai 6 episodi in un’unica serata. Inoltre, da un sondaggio più recente del 2016, è emerso che:

Gli abbonati Netflix preferiscono fare “abbuffate” di serie TV, invece di prendere tempo prima di guardare gli episodi successivi.

Secondo un sondaggio effettuato dalla Nielsen:

Più di 361 mila persone hanno visto, senza sosta, tutti gli episodi della seconda stagione di Stranger Things il giorno stesso dell’uscita sul totale di 4 milioni di persone che hanno completato la visione nei giorni successivi.

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Cosa succede al nostro cervello?

Quando siamo impegnati in un’attività piacevole, come guardare un episodio dopo l’altro della nostra serie TV preferita, il nostro cervello produce dopamina. Questo neurotrasmettitore attiva, naturalmente, il meccanismo della ricompensa, il quale rinforza il comportamento da cui stiamo traendo piacere:

In questo modo sviluppiamo una pseudo-dipendenza dalla serie TV in seguito al picco nel livello di dopamina.

Secondo la psicologa clinica Renee Carr, si tratta di un meccanismo comune delle dipendenze:

Possiamo sviluppare una dipendenza da qualsiasi attività o sostanza che stimola una elevata produzione di dopamina.

Fonte: NBC News

Conclusioni

Ci sono ancora pochi studi scientifici sugli aspetti psicologici del fenomeno. L’Università degli studi “La Sapienza” di Roma sta effettuando una ricerca sul binge watching. Vi invitiamo a partecipare compilando un breve questionario al seguente link:

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